Terminologia
T
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
In questa sezione sono presenti alcuni dei termini più comuni sull'odontoiatria.
Può servire per chiarire dei concetti altrimenti oscuri, senza necessariamente dover ricorrere ad un vocabolario specializzato in terminologia medica.
Può servire per chiarire dei concetti altrimenti oscuri, senza necessariamente dover ricorrere ad un vocabolario specializzato in terminologia medica.
Insieme di depositi solidi e calcificati adesi in zone diverse del dente.
Si forma quando le gengive perdono l'attacco al dente e c'è distruzione dell'osso alveolare e del legamento periodontale.
Procedura usata per risolvere una pulpite e/o per salvare un dente da un ascesso o per guarire un ascesso o un granuloma, nella quale la polpa o i residui pulpari vengono raschiati via dalla camera della polpa e dal canale radicolare. Per il buon esito della terapia canalare il canale radicolare viene poi disinfettato e riempito permanentemente con particolari sostanze.
Metallo biocompatibile, utilizzato in odontoiatria per la costruzione di protesi fisse, impianti etc. La tollerabilità biologica del titanio ne permette l'uso in implantologia dentale oltre che in ortopedia. Il titanio viene osteointegrato e non provoca alcuna reazione immunitaria di rigetto da parte dell'organismo ricevente.
Si definisce trattamento canalare l'intervento odontoiatrico di asportazione della polpa dentaria infiammata o necrotica.
Risultato di forze eccessive applicate sulla dentatura. Può essere responsabile, specie in presenza d'infiammazione, di una rapida perdita di attacco e di distruzione dell'osso di sostegno.